Diplomatico francese. Professore alla Scuola militare di
Parigi, dovette lasciare la Francia per aver ucciso in duello un avversario
(1769). Trasferitosi in Italia, svolse mansioni diplomatiche per conto del suo
Paese a Napoli (1785-1791), fu residente di Francia a Firenze (1793) e ministro
di Francia a Genova e a Roma, partecipando ai negoziati per la pace di Tolentino
(1797). Nel 1798 fu eletto deputato del Consiglio dei Cinquecento e,
successivamente, del Corpo legislativo. Divenne senatore nel 1804 (Nantes 1743 -
Clisson 1805).